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Il “Sistema”

Il “SISTEMA” nasce nel 2006 in fase sperimentale, inizialmente ubicato a quota 550 m s.l.m..  

Si tratta di un ponte particolare in quanto le due frequenze di ingresso e di uscita risiedono in bande OM diverse, precisamente 6 m e 70 cm. Si tratta in effetti di un link traslatore bidirezionale con ingresso/uscita a 50.530 MHz e 433.062,5 MHz con tono CTCSS (subaudio) a 146,2 Hz. In pratica entrando a 50.530 MHz il segnale viene ritrasmesso a 433.062,5 MHz e viceversa. L’uso del tono subaudio è necessario per neutralizzare i molti disturbi presenti specialmente sull’ingresso dei 6 metri, quindi per evitare che il ponte vada in trasmissione intempestivamente. Dopo congruo periodo di prova, vista l’affidabilità raggiunta, il sistema viene posizionato a quota 1450 m s.l.m. sul Monte Secchieta. Questa configurazione di frequenze anomala tra ingresso/uscita provoca naturalmente problemi insormontabili di utilizzo a coloro che non sono in possesso di apparati per i 50 MHz, ad esempio coloro che hanno in auto il classico bibanda Vhf/Uhf. In commercio esiste un solo apparato FM veicolare funzionante sulle V/Uhf e sui 50 MHz; si tratta dello Yaesu FT8900. Si assiste così alla corsa all’acquisto di tale apparato da parte di molti OM allo scopo di poter utilizzare il sistema, specialmente in auto. Altri OM preferiscono installare in auto apparati multibanda, tipo Icom IC 706 o Yaesu FT857, dotati della banda dei 6m, in aggiunta ai classici bibanda FM. Solo successivamente, grazie agli amici OM della sezione ARI di Vinci, il sistema viene implementato con un terzo ingresso/uscita Uhf a 430.925 MHz senza tono subaudio, ubicato sul Monte Albano, con uscita a 50.530 MHz tale da eccitare l’ingresso medesimo del Monte Secchieta, con relativa uscita a 433.062,5 MHz, consentendo così a coloro che sono in possesso del classico apparato bibanda Vhf/Uhf di utilizzare il sistema in modo simile ad un normale ponte Uhf. Per diverso tempo il sistema viene utilizzato costantemente con i suoi tre ingressi/uscite; naturalmente, nel frattempo, vengono richieste al Ministero delle Comunicazioni le autorizzazioni necessarie, che vengono concesse, con i seguenti codici di identificazione:

IR5UAT installazione di M. Secchieta(50.530 - 433.062,5) sub 146,2
IR5UBFinstallazione di M.Albano     (50.530 - 430.925)

Nel 2007 viene aggiunta la funzione ECHO-LINK che permette, tramite l’utilizzo dei codici DTMF, di entrare nel circolo Internet con possibilità di collegamenti nazionali ed internazionali misti Radio/Computer/Internet (si rimanda agli articoli su tale argomento ricercabili in rete). Attualmente il sistema è perfettamente funzionante anche se scarsamente utilizzato, causa la successiva messa in servizio e relativo maggior utilizzo di altri ponti Vhf e/o Uhf tradizionali, ma rimane sempre utilissimo, proprio per le sue specifiche particolarità, nel caso di disturbi recati ai ponti tradizionali.